Sayuri* |
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| Gli onigiri, anche conosciuti con il nome di omusubi e nigirimeshi è un cibo molto comune in Giappone, spesso incluso nei pranzi preparati in speciali scatole da viaggio (obento). Letteralmente significa “ tenere nelle mani” e infatti si preparano con riso bollito e si schiaccia tra le mani fermamente in modo che resti soffice all’interno, ma duro all’esterno. All’interno di solito si mette un ripieno di pesce crudo, oppure prugne sottaceto. I giapponesi di solito li fanno a forma triangolari o ovali e li portano con loro a vedere la fioritura dei ciliegi in aprile, perché sono comunque ottimi anche quando si sono freddati. Il ripieno all’interno di solito è abbastanza salato, così che il riso non si fa cattivo. Nell’antichità gli onigiri erano chiamati tonjiki e nel periodo Heian venivano dati dalla nobiltà ai membri delle classi inferiori. Durante il periodo Showa invece venivanmo preparati con il riso che avanzavba dai pasti, a cui veniva data forma tonda e venivano annaffiati con la salsa di soia. Li chiamavano yakimusubi.
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